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Asilo
Performing Media e Data Science
Il giorno 7 maggio 2019 ci fu una conferenza sulle performing media & Data science.l’evento è stato fatto presso la sede del Museo dell’arte contemporanea di Roma (Macro). La riunione è stata presieduta dal dottore Carlo Infante, direttore del movimento culturale romano Urban Experience. Insieme a lui sono intervenuti vari esponenti del mestiere tra cui Michele Sambin, Carlo Presotto, Gregorio Panini-Koinè, Luca Ruzza e molti altri.
Il primo intervento è stato fatto da Michele Sambin, artista contemporaneo e pioniere delle performing media. Fu uno dei primi a sperimentare l'uso della tecnologia nelle performance artistiche e soprattutto nell'uso del computer. Quest'ultimi furono progettati principalmente per risolvere calcoli complessi, di fatto venivano utilizzati solo da ingegneri, ma Michele utilizza questi per fare arte. Nelle sue opere la tecnologia diventa linguaggio, caratteristica che viene percepita molto bene nella sua opera "Tempo Consuma".
Parlando di tecnologia il seguente intervento è stato fatto dalla compagnia sarda Kyber Teatro,e sperti di tecniche multimediali. Durante il dibattito hanno illustrato i principali strumenti utilizzati nelle performing media, in particolare l’uso dei sensori. Tali permettono di coinvolgere il pubblico nella performance, creando un’interazione diretta con lo spettacolo. In definitiva lo spettatore non rimane tale ma si trasforma in attore partecipe all’esibizione.
Uno degli ultimi argomenti principali citati durante la giornata è l'immersione.
Questo tema è punto di discussione del progetto Silent Play di Carlo Presotto.
Il regista attraverso la tecnica dello story telling spinge i partecipanti a valorizzare il proprio territorio. vengono immersi in un esperienza interattiva grazie a un sistema wireless di audioguide.
Un'altra iniziativa fortemente immersiva è quella di Gregorio Panini fatta al teatro Koinè. l'argomento trattato è quella dell'ecosofia, ossia la visione dove l'uomo non si colloca alla sommità della gerarchia dei viventi, ma si inserisce nell'ecosfera.
